Etichettatura e Allergeni

Importanza dell’etichetta

La nostre scelte in tema di alimenti e bevande condizionano la dieta in termini di apporti ed equilibrio nutrizionale. È importante leggere attentamente e comprendere le etichette degli alimenti perchè ciò ci consente di fare scelte più sane e consapevoli. L’etichetta riporta le informazioni relative al contenuto nutrizionale del prodotto e fornisce una serie di indicazioni per comprendere come gli alimenti concorrono ad una dieta corretta ed equilibrata.
 

Denominazione del prodotto

La denominazione di un alimento è la sua denominazione legale, usuale o, in mancanza delle prime due, descrittiva. È ammesso l’uso, nello Stato UE di commercializzazione, della denominazione con cui l’alimento viene legalmente prodotto e commercializzato nello Stato di produzione.
Cibox.it aggiunge descrizioni aggiuntive, nelle traduzioni, ove fossero necessarie per gli utenti di altri Paesi per comprendere appieno la natura dell’alimento e poterlo distinguere da altri alimenti simili.
 

Elenco degli ingredienti

Riporta tutti gli ingredienti che compongono l’alimento, elencati in ordine decrescente in base al peso.
Gli allergeni devono essere riportati con un carattere diverso rispetto agli altri ingredienti per dimensioni, stile o colore, in modo evidenziarne la presenza.
Nel caso in cui il prodotto contenga “oli vegetali” o “grassi vegetali” ci sarà un apposito elenco che ne indicherà l’origine specifica (es. olio extra vergine d’oliva oppure olio di palma, olio di cocco, grassi idrogenati ecc.).
 

Quali sono gli allergeni?

  • Cereali contenenti glutine: grano, segale, orzo, avena, farro
  • Crostacei e prodotti a base di crostacei
  • Uova e prodotti a base di uova
  • Pesce e prodotti a base di pesce
  • Arachidi e prodotti a base di arachidi
  • Soia e prodotti a base di soia
  • Latte e prodotti a base di latte
  • Frutta a guscio: mandorle, nocciole, noci, noci di acagiù, noci di pecan, noci del Brasile, pistacchi, noci macadamia e i loro prodotti
  • Sedano e prodotti a base di sedano
  • Senape e prodotti a base di senape
  • Semi di sesamo e prodotti a base di semi di sesamo
  • Anidride solforosa e solfiti
  • Lupini e prodotti a base di lupini
  • Molluschi e prodotti a base di molluschi
 

Durabilità del prodotto

Accertati sempre della scadenza del prodotto e non confonderla con il TMC, sulla confezione del prodotto possiamo trovare infatti due diverse indicazioni.
  • Data di scadenza: apposta su prodotti molto deperibili, la data è preceduta dalla dicitura “Da consumare entro il” che rappresenta il limite oltre il quale il prodotto non deve essere consumato.
  • Termine minimo di conservazione (TMC): apposto su alimenti che possono essere conservati più a lungo, vi si troverà la dicitura “Da consumarsi preferibilmente entro il” che indica che il prodotto, oltre la data riportata, può aver modificato alcune caratteristiche organolettiche come il sapore e l’odore ma può essere consumato senza rischi per la salute.
Conoscere la differenza tra data di scadenza e TMC può essere utile per evitare che un prodotto venga gettato quando ancora commestibile, riducendo gli sprechi.
 

Condizioni di conservazione ed uso

Le condizioni di conservazione devono essere indicate per consentire una conservazione ed un uso adeguato degli alimenti dopo l’apertura della confezione.
 

Paese d’origine e luogo di provenienza

Informati sempre sull’origine e sulla provenienza di ciò che mangi.
Questa indicazione, è obbligatoria solo per alcuni prodotti (carni fresche e congelate, pesce, frutta e verdura, miele, olio extravergine d’oliva). Non la troverai quindi sulla maggior parte dei prodotti confezionati, Cibox.it si propone di fornirla nelle descrizioni dei prodotti, in tutti i casi in cui sia possibile garantire la veridicità dell’informazione.
 

Dichiarazione nutrizionale

Nella tabella nutrizionale trovi le informazioni sul contenuto calorico e nutritivo dell’alimento, è obbligatorio indicare:
  • valore energetico
  • grassi, di cui grassi saturi
  • carboidrati, di cui zuccheri
  • proteine
  • sale
La dichiarazione nutrizionale può contenere anche l’indicazione di acidi grassi monoinsaturi, acidi grassi polinsaturi, polioli, amido, fibre.
L’indicazione del valore energetico è riferita a 100g/100ml di alimento, oppure alla singola porzione. O anche è espresso come percentuale delle assunzioni di riferimento per un adulto medio ossia circa 2000 kcal al giorno.
 

Cosa sono le indicazioni nutrizionali e sulla salute?

L’etichetta degli alimenti può essere utilizzata dal produttore come mezzo per valorizzare i propri prodotti e dal consumatore per fare scelte più consapevoli e in linea con le sue necessità.
Il Regolamento (CE) 1924/2006 armonizza i cosidetti “claims”, ossia le indicazioni nutrizionali e sulla salute fornite sui prodotti alimentari, allo scopo di garantire ai consumatori l’accuratezza e la veridicità delle informazioni.

Ecco alcune delle indicazioni ammesse:
  • A basso contenuto calorico: il prodotto contiene non più di 40kcal/100g per i solidi o più di 20kcal/100ml per i liquidi
  • A ridotto contenuto calorico: il valore energetico è ridotto di almeno il 30%
  • Senza calorie: il prodotto contiene non più di 4kcal/100ml
  • A basso contenuto di grassi: il prodotto contiene non più di 3g di grassi per 100g per i solidi o 1,5g di grassi per 100ml per i liquidi
  • Senza grassi: il prodotto contiene non più di 0,5g di grassi per 100g o 100ml
  • A basso contenuto di grassi saturi: il prodotto non supera 1,5g/100g per i solidi o 0,75g/100ml per i liquidi
  • Senza grassi saturi: la somma degli acidi grassi saturi e acidi grassi trans non supera 0,1g di grassi saturi per 100g o 100ml
  • A basso contenuto di zuccheri: il prodotto contiene non più di 5g di zuccheri per 100g per i solidi o 2,5g di zuccheri per 100ml per i liquidi
  • Senza zuccheri: il prodotto contiene non più di 0,5g di zuccheri per 100g o 100ml
  • Senza zuccheri aggiunti: il prodotto non contiene zuccheri o ogni altro prodotto utilizzato per le sue proprietà dolcificanti. Se l’alimento li contiene naturalmente si deve riportare sull’etichetta “contiene naturalmente zuccheri”
  • Leggero/Light: il valore energetico è ridotto di almeno 30%
  • Fonte di acidi grassi omega-3: il prodotto contiene almeno 0,3g di acido alfa-linolenico (ALA) per 100gr o 100kcal
  • Ricco di acidi grassi omega-3: il prodotto contiene almeno 0,6g di ALA per 100gr o 100kcal
  • Ricco di grassi monoinsaturi (o polinsaturi): almeno il 45% degli acidi grassi presenti nel prodotto derivano dai grassi monoinsaturi/polinsaturi e a condizione che gli stessi apportino oltre il 20% del valore energetico del prodotto
  • Ricco di grassi insaturi: almeno il 70% degli acidi grassi presenti nel prodotto derivano da grassi insaturi e a condizione che gli stessi apportino oltre il 20% del valore energetico del prodotto
  • Fonte di fibre: il prodotto contiene almeno 3g di fibre per 100g o almeno 1,5g di fibre per 100kcal
  • Ad alto contenuto di fibre: il prodotto contiene almeno 6g di fibre per 100g o almeno 3g di fibre per 100kcal
  • Ad alto contenuto di proteine: almeno il 20% del valore energetico dell’alimento è apportato da proteine
  • Fonte di/ad alto contenuto di [nome della vitamina e/o minerale]: il prodotto contiene almeno il 15/30% della dose giornaliera raccomandata di vitamina e/o minerale
  • A tasso ridotto di [nome della sostanza nutritiva]: la riduzione è pari ad almeno il 30% rispetto a un prodotto simile
 

Indicazioni nutrizionali in sintesi

Senza” l’alimento contiene quel nutriente in quantità vicina allo zero (es. crema di formaggio senza grassi)
Basso” l’alimento contiene quel nutriente in quantità maggiore rispetto ad alimenti etichettati con la dicitura “senza” (es. crema di formaggio a basso contenuto di grassi)
Ridotto” l’alimento contiene quel nutriente in quantità inferiore del 30% rispetto alla versione classica (es. crema di formaggio a ridotto contenuto di grassi)


Maggiori informazioni sulle normative relative all’etichettatura degli alimenti sono disponibili sul sito italiano del Ministero della salute e sul sito della Commissione Europea relativo alla sicurezza alimentare.