Domenis 1898 - Cividale del Friuli (UD)

Ogni passaggio generazionale ha consentito di valorizzare la tradizione, innescando innovazioni frutto di un’aumentata conoscenza del processo produttivo e delle materie prime impiegate. Così nel 1986, con i fratelli Silvano e Pietro Domenis impegnati tra gli alambicchi, nasce Storica, il distillato che ha sancito il riconoscimento di Domenis come sinonimo di qualità, portabandiera del Made in Italy, espressione della cultura e della tradizione del nostro paese e di un territorio unico.
L’esperienza Domenis si mette anche al servizio della valorizzazione nazionale e regionale della grappa: Silvano Domenis, presidente per circa 25 anni del Consorzio di Tutela Grappa Friulana, collabora all’elaborazione del regolamento del Consiglio Europeo che nel 1989 limita l’uso della denominazione “grappa” unicamente ai distillati di vinaccia prodotti in Italia. Ora la quarta generazione della famiglia di Cividale del Friuli, con Cristina Domenis nella gestione, segna un ulteriore momento di crescita dell’azienda.
Un’organizzazione mirata, l’innesto di competenze nuove, una sensibilità crescente verso la tutela ambientale e i sistemi di controllo qualità e un approccio al mercato che tenga conto di un nuovo modo di bere grappa.
Cividale del Friuli sorge ai piedi dei colli del Friuli orientale, sulle sponde del Natisone, a 17 km da Udine, sulla strada che collega la pianura friulana alla media e alta valle dell’Isonzo in territorio sloveno, fu fondata da Giulio Cesare con il nome di Forum Iulii, da cui poi ha preso il nome tutta la regione, divenne la capitale longobarda del Friuli.
Le migliori materie prime prodotte da oltre 300 aziende vinicole friulane vengono selezionate, durante tutto il periodo della vendemmia, con una dedizione e cura che può nascere solo dall’amore per un territorio e dalla profonda conoscenza dei suoi frutti.
Vinacce bianche e nere da conservare rispettando precise regole, affinate in anni di esperienza, che consentono di mantenerne la caratteristica fragranza: ritirate freschissime, riposte in silos, vengono rigorosamente riparate dall’aria fino al momento della loro distillazione.
Impianto discontinuo in rame
Se il metodo di lavorazione è uno degli elementi che fanno la differenza, l’impianto utilizzato e messo a punto dai Domenis è già una garanzia: discontinuo, interamente in rame, costituito da 8 alambicchi a vapore diretto, come la perfezione richiede.
I mastri distillatori DOMENIS1898 hanno una loro filosofia, un gusto per la grappa e una sensibilità per il processo produttivo assolutamente unici ed è da essi che si fanno guidare. Come esperti piloti alle prese con la vettura, sanno come modificare il loro impianto perché risponda alla loro guida (addirittura costruendone direttamente i componenti); sanno come adattarlo alle tipologie di materia prima che lavorano e perfino alle condizioni del tempo. Il profilo sensoriale di una grappa è dunque impresso dal mastro distillatore, dalla sua passione e dal retaggio di una tradizione e di una sapienza trasmessa con cura all’interno dell’azienda, ove ai distillatori si affianca un panel di assaggiatori che aiutano a coniugare la tradizionale capacità di degustazione di ogni distillato e di valutazione delle sensazioni gusto-olfattive o delle caratteristiche organolettiche a un moderno sentire.

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